Musica

JaR - Scene 29 (2008)

JaR - Scene 29 (2008)

Gruppo che si esprime ritmicamente a suon di jazz, i JaR si possono associare ai Chicago o agli Airplay, ma come parenti alla lontana. Sonorità anni 70 si ritrovano nell'album "Scene 29" a parte questo non si comprende bene che senso si sia voluto dare a questa raccolta. Ogni traccia è eterogenea e scollegata alle altre, solo gli assoli della chitarra sono il filo d'unione, ma non basta. Già dopo le prime due tracce l'ascolto diventa pesante e noioso, e per quanto ci si sforzi di trovare il modo di renderlo piacevole, è tutto vano. Proprio facendo uno sforzo, si può salvare la ballata "Worlds Apart", anche se non ci parla musicalmente di nulla di nuovo e "Cure Kit" vestita di una leggera bossanova, l'unica portatrice di un guizzo di vita. Il resto dell'album è ripetitivo, la voce di Randy Goodrum è monocorde, non da personalità ai brani. " Call Donovan", "Make Somebody" e "Crumble Down" potrebbero essere una traccia unica, non si noterebbe la differenza. L'album è bocciato in pieno.